Il pilota svizzero, che non è estraneo al circuito di Tempelhof dopo aver corso qui 16 gare nel corso della sua carriera in Formula E, ha ottenuto la sua seconda pole della stagione, dopo essersi qualificato per la prima volta all'inizio di quest'anno a Diriyah. Posizionandosi al primo posto in griglia, Buemi mette fine anche al record di nove diverse pole position nelle ultime nove gare.
Parlando del suo impressionante risultato, il pilota di Envision si è detto «un po' sorpreso di essere in pole» dopo aver commesso diversi errori nel suo ultimo giro di qualificazione sotto il sole di Berlino.
«È vero che il giro non è stato ottimo», ha continuato Buemi. «Ho commesso un paio di errori nelle curve 9 e 10, le ultime due curve.
«Ho frenato troppo tardi, ecco perché sono rimasto un po' sorpreso, perché quella curva era brutta e anche quella successiva non era ottima. Ero troppo conservatore».
Oltre all'infortunio alla mano e al recupero, Buemi ha avuto anche una settimana molto intensa. Ha dato il benvenuto a un figlio quattro giorni fa con il suo compagno, oltre a vincere lo scorso fine settimana nella 6 Ore di Portimao del FIA World Endurance Championship.
«Dopo questa settimana, e con quello che è successo a San Paolo con la mia mano, è davvero speciale. Sono state un paio di settimane difficili con la mano senza sapere quando sarebbe nato il bambino, ma è andata benissimo!»
Buemi ha vinto dalla pole una volta negli ultimi sei anni, ovvero con l'E-Prix di New York nella stagione 5 e rimane ancora la sua ultima vittoria in Formula E. Sebbene nessuno degli ultimi nove piloti in pole position abbia vinto le rispettive gare, Buemi spera di superarlo in vista della prima gara del weekend con due vittorie.