Wehrlein raddoppia a Diriyah per prendere il comando del campionato

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Wehrlein raddoppia a Diriyah per prendere il comando del campionato

Pascal Wehrlein ha portato la sua Porsche 99X Electric Gen3 alla seconda vittoria in altrettanti giorni nel terzo round del CORE Diriyah E-Prix, tornando a casa il pilota di Avalanche Andretti Jake Dennis, mentre Rene Rast si è assicurato il primo podio per NEOM McLaren in Formula E.

Wehrlein wins Round 3 in Diriyah for Porsche Formula E team

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Wehrlein si è semplificato le cose in vista del terzo round, qualificandosi quinto anziché il nono che aveva ottenuto il giorno prima. Da lì, sembrava sempre una minaccia per chi lo aspettava. Mitch Evans aveva preso il comando da Jake Hughes, in pole position, alla prima curva del primo giro, prima che Hughes e Rast superassero il pilota della Jaguar RCS Racing in ATTACK MODE.

Rast ha poi mantenuto brevemente il primo round di potenziamenti da 50 kW prima che Wehrlein aumentasse la marcia, dopo aver aspettato il suo tempo dietro il trio di testa gestendo la sua energia. Supera Hughes e poi Evans a un giro di distanza, ognuno sceso alla curva 16, lo mette a destra con il leader della gara Rast prima che Wehrlein sconfigga il pilota della McLaren in ATTACK MODE e si porta in vantaggio di due secondi.

RISULTATI: La classifica completa del terzo round del CORE Diriyah E-Prix

Dennis e Bird si stavano muovendo da soli mentre Wehrlein saliva in testa. Il pilota Andretti si è piazzato quinto su Edo Mortara (Maserati MSG Racing) al 21° giro, seguito da Bird grazie a una tipica manovra audace all'ultima curva.

Appena un giro dopo, Dennis, leader della classifica pre-gara, è arrivato quarto davanti a Hughes e in rapida successione ha battuto Evans e ha ottenuto il terzo posto conquistando il secondo posto su Rast, con la Jaguar of Bird che ha eguagliato Dennis fino al terzo posto, subito dietro alla cliente Porsche 99X Electric Gen3.

Wehrlein aveva ormai preso una pista e sembrava impareggiabile. Una Safety Car a fine gara avrebbe potuto fare la differenza, ma nessun problema per il pilota Porsche che ha nuovamente sgranchito le gambe vincendo di poco più di un secondo su Dennis e diventando solo il quinto pilota a salire sul gradino più alto del podio in entrambe le gare di una doppia gara di Formula E.

Bird sembrava essere terzo al box seat, ma ha perso il posto e non è riuscito a recuperarlo dopo aver preso la MODALITÀ D'ATTACCO, esagerando nel tentativo di superare Rast, il pluricampione del DTM che sa esattamente dove piazzare la sua McLaren.

Hughes non è riuscito a capitalizzare la pole position, ma ancora una volta ha ottenuto buoni punti per mantenere il suo inizio di stagione costante con il quinto posto. Sebastien Buemi (Envision Racing) non ha avuto bisogno di un secondo invito per rubare il sesto posto a Mitch Evans (Jaguar TCS Racing) dopo che il Kiwi ha fallito una mossa su Hughes oltre il traguardo, facendosi prendere dalla McLaren e permettendo allo svizzero di intervenire.

Sacha Fenestraz ha ottenuto il miglior risultato della sua stagione da esordiente con l'ottavo posto con Nissan, mentre Edo Mortara ha ottenuto punti con il nono posto, a dimostrazione degli instancabili sforzi di Maserati MSG Racing in un weekend di gare di test. Dan Ticktum ha portato a casa il suo NIO 333 in decima posizione per i suoi primi punti della stagione, meritati visto il ritmo della squadra su un giro a Diriyah.

Due vittorie consecutive per Porsche e Wehrlein portano al comando del Campionato del Mondo Piloti davanti a Dennis, con i propulsori Porsche che finora nel 2022/23 hanno ottenuto una doppietta in ogni gara. Con questo risultato Porsche ha ridotto il distacco dai top di classifica delle squadre Avalanche Andretti a soli due punti.

Torniamo tra due settimane per il primo viaggio della Formula E a Hyderabad, in India, per il quarto round della stagione l'11 febbraio.

Come è successo...

Mitch Evans non ha perso tempo a imporre il problema al rookie polesitter Hughes, che ha ottenuto una partenza migliore dal lato sporco e polveroso della griglia e si è tuffato all'interno della prima curva per conquistare il comando.

Il vincitore del Round 2 Wehrlein ha recuperato subito terreno e si è piazzato quarto, Mortara ha fatto altrettanto, sparando dalla settima alla quinta posizione, mentre un altro favorito prima della gara, Dennis, è scivolato al settimo posto.

Dopo

nove giri, i primi otto di Evans, Hughes, Rast, Wehrlein, Mortara, Buemi, Dennis e Bird sono stati divisi da soli tre secondi, mentre tutte tranne quattro delle 22 vetture sono state separate da soli 10 secondi.

Il primo del gruppo di testa a tuffarsi per uno dei due potenziamenti in ATTACK MODE è stato il leader Evans, che ha perso brevemente contro le McLaren di Hughes e Rast. Il primo ha perso la posizione al giro successivo ottenendo la sua prima spinta, ma il secondo è rimasto in testa anche dopo aver saltato il loop per la sua attivazione iniziale all'11° giro. Il tedesco è poi scomparso 1,5 secondi dopo la strada, costringendo Wehrlein a fare delle mosse.

Il pilota Porsche si è affrettato e ha sfruttato con leggerezza Hughes per il terzo posto al 12° giro alla curva 16, e solo un giro dopo ha rubato il secondo posto a Evans nello stesso punto: la 99X Electric Gen3 di Wehrlein non solo è veloce, ma anche un ottimo tre percento in termini di energia rispetto a tutti i membri del gruppo di testa.

Il comando della gara è arrivato a Wehrlein grazie alla modifica della MODALITÀ ATTACK MODE. Il 28enne ha ottenuto la sua prima scossa di potenza extra di 50 kW per tutti i 350 kW e ha recuperato terreno sufficiente per sconfiggere Rast al 17° giro quando il pilota della McLaren ha ottenuto la sua seconda spinta, diventando il quarto leader della gara. Il team Porsche si è subito rivolto alla radio per dire a Wehrlein di passare alla modalità di risparmio energetico.

La battaglia per la quinta, la sesta e la settima posizione si accese al 19° giro, con Mortara, Dennis e Bird che non erano ancora entrati in MODALITÀ ATTACK. Dennis ha dato un'occhiata alla Maserati davanti, ma ci ha ripensato, verso la curva 16. Al 21° giro Dennis si è dimostrato ancora più convinto, che ha ottenuto il passaggio in quinta posizione. È stato seguito oltre Mortara da Bird, che ha effettuato un audace ritorno sul pilota svizzero-italo-francese all'ultima curva per il sesto posto, il pilota della Jaguar ora con il due percento di energia utilizzabile in più rispetto al resto intorno a lui.

Il leader della classifica ha subito conquistato Hughes per il quarto posto appena un giro dopo e ha eliminato Evans per il suo settimo sorpasso della gara e un posto provvisorio sul podio. Il britannico ha ottenuto tre punti in rotazione superando Rast per il secondo posto al 24° giro. Wehrlein, però, era in testa a due secondi dalla fine.

Al 25° giro, Bird, ancora privo di una MODALITÀ D'ATTACCO, come il leader Dennis, è arrivato quarto dopo aver sconfitto Hughes, allora compagno di squadra Evans, prima di rubare il terzo posto a Rast alla chicane al giro successivo. Ora avevamo lo stesso podio del Round 2, così com'era.

Al 28° giro è stata una Safety Car a chiudere il gruppo, con Nico Mueller (ABT CUPRA) attaccato al muro, che si è infilato troppo alla curva 16. Sembrava una mossa simile a quella di Bird, con un incremento di energia di mezzo punto percentuale rispetto alla coppia di testa composta da Wehrlein e Dennis, ma con due potenziamenti in MODALITÀ ATTACCO da utilizzare, per un totale di quattro minuti. Dennis aveva in mano una dose da tre minuti da 50 kW.

Nove giri più i giri aggiuntivi a venire, e la vittoria della gara era completamente nell'aria.

Al 33° giro, Dennis P2 e Bird P3 sono passati alla MODALITÀ ATTACK, con Dennis che sorregge il pilota della Jaguar e lo sostiene contro Rast, che si è piazzato terzo davanti a Bird.

Il tour successivo, Bird sapeva di dover superare la McLaren se voleva lottare per la vittoria e si addentrò troppo nella chicane cercando di fare una mossa precisa. L'ha tenuto lontano dal muro, ma questo non ha fatto alcun favore alle sue possibilità sul podio con un'altra MODALITÀ D'ATTACCO ancora da usare.

Davanti, Wehrlein era nuovamente scomparso e aveva oltrepassato il traguardo per conquistare la bandiera a scacchi e diventare solo il quinto doppio vincitore di un singolo evento di Formula E. Dennis ha seguito il tedesco in seconda posizione in gara uno a Diriyah, ma nonostante gli sforzi di Bird, non è riuscito a superare Rast per il terzo posto.

C'è stato un dramma al limite quando Evans ha cercato di rubare il quinto posto a Hughes all'ultima curva. Il Kiwi, tuttavia, è rimasto impigliato nella parte posteriore della McLaren, rallentando la coppia e permettendo a Buemi di passare di soppiatto vicino alla Jaguar per conquistare la sesta posizione.